Progetti solidali by P&H Family
Noi per gli altri
Come imprenditori abbiamo anche una responsabilità sociale oltre alla responsabilità aziendale. Ne siamo consapevoli. Ed è per questo che sosteniamo diversi progetti, i quali ci stanno a cuore. Ci impegniamo al 100%, poiché crediamo nel loro sviluppo e nella loro crescita.
Il valore dello sport
Da ex giocatori di pallamano, naturalmente, conosciamo per prima cosa l’importanza dello sport. E pensiamo che i giovani debbano essere incoraggiati a praticarlo. Dal 2013 sosteniamo e seguiamo la squadra di calcio a 5 G.A. Bubi e dal 2015 anche la formazione del SC Merano Pallamano. Nel 2016 Barbara è stata inoltre la albergatrice madrina delle giocatrici di calcio femminile della CF Südtirol Donne Martina Menegoni e Soraya Caser. Un’iniziativa contro la violenza sulle donne.
Plan International
L’assunzione di responsabilità sociale fa parte della nostra filosofia d’ impresa. Misuriamo il nostro successo non solo in termini strettamente economici, ma anche nella nostra capacità di agire socialmente e responsabilmente nei confronti del mondo circostante.
Proprio per questa ragione, oltre allo sport sosteniamo anche altri progetti, incentrati sulla crescita dei giovani. Poiché loro sono il nostro futuro. Dando a loro una possibilità, investiamo nella società del domani. Come diceva un’importante proverbio africana: “La terra non ci è stata data dei nostri antenati, ma prestata dai nostri figli.”
Con la nuova partnership, “Plan International” possiamo impegnarci in modo concreto e sostenibile. In modo vero e reale. Plan International ci offre la competenza, l’esperienza e le reti, per contribuire a diversi progetti.
Il nostro progetto attuale:
“Acqua pulita” in Ghana
Nel progetto 2024 sosteniamo l’approvvigionamento di acqua potabile in 20 comunità. Molte aree rurali in Ghana sfortunatamente mancano di acqua potabile e servizi igienico-sanitari sicuri.
Le malattie causate dall’acqua inquinata e dalla cattiva igiene mettono a rischio la salute dei bambini, specialmente in assenza di servizi igienici e strutture di lavaggio nelle scuole, il che colpisce soprattutto le ragazze.
Con questo progetto si migliora l’accesso all’acqua e ai servizi igienico-sanitari in 20 comunità e scuole nelle regioni di Oti e del Nord Est.
Obiettivo del progetto:
Fornire acqua potabile garantita, favorire l’accesso ai servizi igienico-sanitari, migliorare l’igiene nelle scuole e creare migliori condizioni di apprendimento per le ragazze in 20 comunità.
In questo progetto vengono stabiliti i seguenti punti focali:
- Costruzione e ristrutturazione di impianti idrici e sanitari
- Educazione all’igiene e alla salute nelle scuole e nelle comunità
- Costruzione di bagni e lavatoi scolastici per ragazzi e ragazze
- Creazione di centri benessere nelle scuole
- Distribuzione di kit per l’igiene mestruale alle studentesse
- Formazione per genitori sulla salute dei bambini e sul sostegno alla prima infanzia.
Il nostro progetto 2023:
“Proteggere le ragazze dai matrimoni infantili”
Con il progetto 2023 sosteniamo la tutela delle ragazze contro i matrimoni infantili, una forma di violenza di genere. Le radici affondano nella disuguaglianza di genere socialmente ancorata, che priva molte ragazze della loro infanzia e le espone a un maggiore rischio di violenza. Nello Zimbabwe, una donna su tre ha un’età compresa tra i 20 e i 24 anni affermava di essersi sposato prima dei 18 anni.
Spesso i genitori non sanno come pagare le tasse scolastiche. Soprattutto le ragazze devono abbandonare la scuola e si sposano presto.
Manca inoltre la consapevolezza sui rischi per la salute sessuale e riproduttiva e molti giovani non sono informati. Ciò aumenta il rischio di essere esposti allo sfruttamento e agli abusi sessuali in tenera età.
Obiettivo del progetto:
Ridurre il numero dei matrimoni precoci e ridurre le gravidanze precoci
In questo progetto vengono stabiliti i seguenti punti focali:
- Formare gli insegnanti per fornire educazione sessuale
- Fornitura di kit di avvio professionali per i giovani
- Formazione di 30 leader delle comunità locali sulla legislazione sui matrimoni precoci, sulla protezione dei minori e sull’accesso all’istruzione
- Coinvolgimento dei decisori politici e delle autorità tradizionali sotto forma di dialoghi politici
Il nostro progetto 2022:
Aiuto ai bambini in modo rapido e sostenibile
Con il progetto per il 2022 sosteniamo il fondo di soccorso d’emergenza di Plan International. In questo modo è possibile un aiuto rapido e non burocratico in caso di calamità gravi ed un aiuto a lungo termine attraverso una ricostruzione sostenibile nei punti problematici del mondo.
Il numero delle crisi sta aumentando in tutto il mondo: disastri naturali, guerre, malattie o carestie dovute a cattivi raccolti minacciano la salute, i mezzi di sussistenza e quindi il futuro di milioni di persone. In situazioni confuse, i bambini in particolare sono spesso le vittime che ricevono meno attenzione.
Con i fondi di soccorso d’emergenza, è possibile fornire aiuto in caso di calamità, situazioni in cui le persone colpite dipendono particolarmente da un aiuto esterno. In caso di calamità naturali, migliaia di persone perdono la casa, il reddito e spesso le prospettive per il futuro in un brevissimo lasso di tempo. Di volta in volta, i bambini sono separati dalle loro famiglie in tali crisi e sono indifesi alla mercé della violenza, dello sfruttamento e della fame. Corrono il rischio di diventare vittime del traffico di bambini e di altre violazioni dei diritti dei bambini.
In questo progetto vengono stabiliti i seguenti punti focali:
- Cibo e acqua: fornitura di cibo e acqua potabile pulita
- Igiene e sanità: fornitura di articoli per l’igiene e medicinali
- Protezione dell’infanzia: protezione contro gli abusi, creazione di zone di protezione dell’infanzia, sostegno psicologico e istruzione abilitante
- Ricostruzione: trasferimento di conoscenze e mezzi per ricostruire case, scuole e infrastrutture
- Sicurezza del reddito: le famiglie sono ad esempio supportato nella creazione di business plan
- Preparazione ai disastri: progetti e formazione sui rischi dei disastri naturali e su come proteggersi
Il nostro progetto 2021:
“Buona educazione“ a Ruanda
Con il progetto del 2021 sosteniamo il diritto dei bambini di accedere a un’istruzione qualificata. Oggi, il 50% della popolazione ruandese ha meno di 18 anni. L’obiettivo di questo progetto è quello di assicurare che ragazze e ragazzi abbiano accesso all’istruzione primaria e secondaria qualificata e che venga promossa l’inclusione nelle scuole.
Plan International supporta la formazione avanzata degli insegnanti su metodi di insegnamento innovativi e a misura di bambino. Si stanno rafforzando e formando le associazioni genitori-insegnanti sul tema dell’amministrazione scolastica. Al fine di creare un ambiente di apprendimento adeguato, aiutiamo a migliorare le infrastrutture nelle scuole, ad esempio attraverso servizi igienici.
Sono inoltre supportati i pasti scolastici e le cure per gli scolari contro le malattie parassitarie. Gli adolescenti vengono istruiti sulla salute sessuale. Affrontare le esigenze specifiche di ragazze e ragazzi è importante tanto quanto promuovere l’uguaglianza nelle scuole. Sono inoltre in corso misure per ridurre la violenza sessuale. Le organizzazioni civili vengono rafforzate e formate in modo che possano esercitare pressioni sul governo per stanziare più fondi per l’istruzione.
I seguenti punti focali sono implementati in questo progetto:
- formazione continua per gli insegnanti
- miglioramento delle infrastrutture
- mense scolastiche e assistenza medica
- inclusione
Il nostro progetto 2020:
“Fermata la tratta dei bambini“ nelle Filippine
Con il progetto del 2020 sostieniamo corsi di formazione per squadre di intervento contro la tratta di minori. Tanti bambini delle famiglie povere vengono costretti a lavorare. Alcuni di loro purtroppo cadono nelle mani di trafficanti di esseri umani.
Per proteggere questi bambini – soprattutto le ragazze – verranno fondati delle squadre di intervento contro la tratta di minori in 24 comuni nelle Filippine. Circa 20 persone in ogni paese vengono scelte a fare parte di queste squadre. Parteciperanno ad una formazione speciale dove impareranno a prevenire la tratta dei bambini.
Tra i partecipanti ci sono membri delle autorità di polizia locale e membri delle organizzazioni di partner locali. Durante la formazione, si occupano sia delle disposizioni legali sia della responsabilità delle varie autorità, in modo che la tratta di minori possa essere perseguita e i diritti delle vittime possano essere protetti.
In questa formazione vengono stabiliti i seguenti punti focali:
- individuazione precoce e prevenzione della tratta di minori
- conoscenza delle disposizioni legali
- poteri e responsabilità delle diverse autorità
- opportunità per prevenire, accertare, indagare e perseguire i trafficanti
- protezione dei diritti delle vittime
Il nostro progetto 2019:
“Evitare l’iponutrizione dei bambini“ in Cambogia
I primi anni di vita hanno un’influenza decisiva sullo sviluppo fisico e mentale di un bambino.
Per comparazione regionale la Cambogia è ancora uno dei paesi più poveri del Sud-est asiatico. Nelle aree rurali Stung Treng e Ratanakiri, molti bambini mostrano segni di malnutrizione. Ciò indebolisce i bambini e li rende vulnerabili alle malattie. Inoltre circa il 40 per cento degli abitanti non ha accesso ad acqua pulita e strutture sanitarie. Attraverso questo progetto, Plan International migliora la fornitura d’acqua e l’igiene, costruisce asili e fornisce informazioni su un’alimentazione sana. Genitori, educatori e personale sanitario vengono formati in modo che i bambini fino a sei anni possano ricevere un’educazione della prima infanzia, e crescere più sani.
In questa fase attuale del progetto, vengono realizzate le seguenti misure:
- Prevenzione e trattamento della malnutrizione
- Installazione di sistemi di approvvigionamento idrico e di impianti sanitari
- Costruzione, ampliamento e ristrutturazione di 14 scuole materne
- Formazione su un’alimentazione equilibrata, su educazione per la prima infanzia e sull’igiene
Il nostro progetto 2018:
“Proteggere i bambini dal lavoro minorile“ in Tanzania
Nelle e attorno, alle miniere d’oro di Geita in Tanzania, lavorano tanti bambini all’estrazione – spesso anche fino a 14 ore al giorno, per sostenere la famiglia. Purtroppo non hanno la possibilità di frequentare scuole e sono esposti costantemente ad un rischio elevato di violenza e/o di abuso. Nelle miniere lavorano soprattutto i bambini maschi. Rischiano quotidianamente gravi danni di salute e purtroppo rischiano quotidianamente la loro vita. Le bambine lavorano soprattutto nei bar e nei ristoranti, che sorgono nei pressi delle miniere.
Dal 2012, “Plan,” si impegna a proteggere questi bambini, da situazioni di continuo pericolo e sfruttamento. Con questo progetto, ai bambini, viene concessa una possibilità di futuro. Una possibilità di cambiare la loro vita, iniziando un percorso di istruzione o di formazione. In più viene creato un sistema di protezione per questi bambini, sostenibile in tutta la zona, per tutelare i loro diritti.
In questa fase attuale del progetto, vengono realizzate le seguenti misure:
- La possibilità per circa 4.000 bambini di frequentare la scuola
- Formazione professionale per 182 adolescenti
- Corsi di formazione per 141 insegnanti e 214 educatori
- Eventi di informazione sulla tutela dei bambini e sulle normative legali, riguardo il diritto al lavoro nelle miniere, seguiti da 5.972 persone, tra piccoli minatori e lavoratori
- Uno sviluppo comunitario, centrato sui bambini, per un miglioramento duraturo delle condizioni di vita, con la nascita di 20 squadre di protezione
- Corsi di formazione sui diritti delle persone e soprattutto dei bambini; circa 980 bambini vengono coinvolti in questo programma
- Fondazione e sviluppo di un fondo di risparmio, con la possibilità per oltre 50.000 famiglie di accedere a questo portafoglio